Il 26 Ottobre Le Serate di Architettura/Novara saranno dedicate al Landscape design. Ospiti i paesaggisti Francesco Bosco, referente per il verde pubblico cittadino della città di Novara e Stefano Olivari di Torino, progettista conto studio Lamatilde del giardino di Villa Crespi sul Lago d’Orta.
Francesco Bosco, laureato nel 2000 in Architettura presso il Politecnico di Milano con la tesi “Conservazione e gestione delle alberate storiche nel sistema del verde della città di Novara” (Rel, Prof. M. Boriani). Iscritto come Paesaggista all’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori delle Provincie di Novara e Verbano-Cusio-Ossola. Dal giugno 2021 componente in qualità di Consigliere dello stesso Ordine. Dal marzo 1981 all’ aprile 2021 Tecnico e Funzionario per la Città di Novara referente per il verde pubblico cittadino. Con questa mansione ha attivato programmi di gestione, controllo e censimento delle alberate urbane e del verde orizzontale ed ha partecipato con vari ruoli (Progettista, Isp. di cantiere, DO, DL, RUP) alla progettazione e realizzazioni della maggior parte delle aree verdi comunali. Dal 1982 iscritto all’Associazione Italiana Direttori Tecnici Pubblici Giardini di cui è stato Delegato Regionale Piemonte Liguria Valle D’Aosta dal 2001 al 2005. Dal 2001 socio dell’Associazione Italiana di Architettura del Paesaggio (AIAPP). Inoltre, dal 2003 al 2021 è stato Coordinatore in Fase di Progettazione ed Esecuzione di molti lavori pubblici per il Comune di Novara.
Presenta tre interventi compresi in un arco temporale di circa quaranta anni di attività progettuale e di direzione lavori sul verde comunale della Città di Novara. In questa occasione si analizzano alcune specifiche soluzioni tecniche e paesaggistiche con l’obiettivo di realizzare opere di verde pubblico mediante il riuso e il “risparmio” delle materie prime. Tutte le opere analizzate pongono al centro dell’intervento l’albero come elemento essenziale del progetto in stretto rapporto con il diritto dei cittadini di usufruire al meglio del bene comune.
Stefano Olivari è un paesaggista, vive a Torino, , i suoi progetti spaziano dalla scala territoriale a quella più minuta dei giardini privati. Dopo una laurea in storia ha conseguito nel 2009 il titolo di Paysagiste CESP (Certificat d’études supérieures paysagères) presso l’Ecole du Paysage di Versailles. Nel 2010 ha avviato la collaborazione con il collettivo di paesaggisti franco-tedeschi atelier le balto ed è stato selezionato per il progetto di arte pubblica Situa.to. Ha vinto per due anni consecutivi il Master dei Talenti della Società Civile della Fondazione CRT con il progetto Miraorti (2010-2012). A partire dal 2013 per il progetto Stupinigi fertile, di cui è co-ideatore, si occupa di coordinamento contenuti e ricerca; sempre nel 2013 con il progetto Orti Generali, di cui è co-proponente, ha vinto il bando Smart Cities and Social Innovation del MIUR.
Per Villa Crespi sul Lago d’Orta ha realizzato in collaborazione con Lamatilde sei nuove aiuole, che ospitano una vegetazione lussureggiante ed esotica, straordinaria così come l’architettura eclettica di ispirazione moresca della villa. Palme, phormium, tetrapanax dominano le composizioni caratterizzate dal contrasto delle forme e colori dei fogliami. Completano la palette vegetale alcune piante di interesse culinario per il ristorante stellato come il pepe di Sichuan.
Ora: h. 18-19.30
Sede: Pittino Showroom, Str. Biandrate 40, 28100 (NO)
In collaborazione con e con il patrocinio di: Ordine degli Architetti PPC di Novara
Crediti: 2 cfp
Evento gratuito realizzato in collaborazione con Garofoli, Artusio Smart Home and Building Automation, Gessi, Pittino Porte Infissi Blindate e Wall&Decó